All’interno delle 150 Riserve e aree demaniali gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità è ospitato circa il 20% delle specie vegetali considerate a rischio di conservazione in Italia. Sono presenti il 75% degli habitat d’interesse europeo in Italia e tutte le 18 specie di mammiferi che la Lista Rossa nazionale classifica a rischio di conservazione nell’Italia continentale, escludendo i pipistrelli e le specie marine. Tra queste specie di mammiferi alcune sono d’importanza prioritaria a livello europeo, come l’orso, il lupo e la lontra.
Per quanto riguarda, invece, gli uccelli, se ne contano circa 200 specie diverse. Alcune frequentano le zone umide per esigenze alimentari, altre per la nidificazione. Le Riserve della Puglia, come Frattarolo, Salina di Margherita di Savoia e i laghi di Lesina e Varano, nel loro insieme danno rifugio ogni anno a circa 75.000 uccelli acquatici. I laghi pontini del Circeo nel Lazio, ospitano invece oltre 12.000 presenze annue, senza dimenticare la varietà ambientale che caratterizza le Riserve dell’Alto Adriatico. Per quanto riguarda le specie di uccelli nidificanti, su 88 classificate nelle varie categorie a rischio in Italia, ben 61 (il 69,3%) si riproducono all’interno delle nostre Riserve.