Carabinieri

Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

L’AVIFAUNA D’ALTA QUOTA E RISCALDAMENTO GLOBALE

24/09/2021

Parco del Castello Cinquecentesco - L'Aquila

L’AVIFAUNA D’ALTA QUOTA E RISCALDAMENTO GLOBALE

“IL FRINGUELLO ALPINO MONTIFRINGILLA NIVALIS, UNA SPECIE D’ALTITUDINE PARTICOLARMENTE VULNERABILE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI”

 

I cambiamenti climatici stanno mettendo in pericolo molte specie; tra queste, quelle degli ecosistemi d’alta quota appaiono particolarmente a rischio a causa dei loro marcati adattamenti alle condizioni rigide delle cime montuose. Il Fringuello alpino Montifringilla nivalis, la cui principale popolazione appenninica è quella del Gran Sasso, è una di queste specie.

Il Reparto Carabinieri Biodiversità L’Aquila in sinergia con altri enti di ricerca nazionali ed esteri, da anni studia la dinamica di popolazione di questa specie nella zona di Campo Imperatore. Attraverso l’inanellamento scientifico nell’arco di circa un ventennio, è stato possibile seguire il “destino” dei fringuelli alpini nel corso del tempo. I dati raccolti hanno permesso di quantificare il tasso di sopravvivenza della specie e di metterlo in relazione al sesso e all’età degli individui e all’andamento meteorologico stagionale. Il tasso di sopravvivenza apparente (relativo cioè agli individui che rimangono nell’area), ha mostrato come le femmine in particolare, sono più sensibili all’andamento climatico e la loro sopravvivenza diminuisce in corrispondenza di estati calde e torride. Questo risultato conferma ancora una volta la sensibilità della specie al cambiamento climatico e mette in evidenza, per la prima volta, una risposta potenzialmente più marcata per gli individui di un sesso rispetto all’altro.

Nello stand allestito, verrà inoltre presentata l’attività di monitoraggio condotta dal Reparto Carabinieri Biodiversità L’Aquila sulle piante rare presenti nella conca aquilana, il Goniolinum italicum e la Genista pulchella subspecie aquilana.