La gestione unitaria delle 130 Riserve Naturali Statali affidata al Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, ha favorito la nascita di una rete nazionale di cura, amministrazione, studio e conservazione del patrimonio naturale italiano, permettendo un reale mantenimento degli equilibri ambientali.
Per aumentare o mantenere la biodiversità dei differenti habitat è infatti necessario differenziare la cura del territorio con idonee modalità di gestione. Partendo da indirizzi generali, comuni a tutte le aree, a seconda degli ambienti coinvolti, gli interventi devono essere specificatamente progettati al fine di tutelare tutti gli elementi di quel determinato ambiente, compresa la componente umana.
le particolari caratteristiche ambientali di ciascuna area protetta gestita hanno determinato la necessità di adottare differenti gradi e tipologie di protezione.
Nei 130 mila ettari di territorio tutelati dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità viene assicurato un alto grado di protezione ambientale grazie all’apporto professionale e costante delle maestranze forestali.
Questo personale, appositamente formato e impiegato nella cura del territorio, ha permesso un regolare e aggiornato controllo degli habitat garantendo la sopravvivenza di numerose specie vegetali e animali.