Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

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Riserva Naturale Pineta di Santa Filomena

Riserva Naturale Pineta di Santa Filomena

Regione

Abruzzo

Luogo

Pescara, Montesilvano (Pescara)

Info

Codice EUAP: 0229

Anno istituzione: 1977

Superficie (ha): 19,72

Cartografia

Per visualizzare su base cartografica la superficie della Riserva, digitarne il nome in “Strumenti à Ricerca su attributi” dal Portale Cartografico Nazionale del Ministero della transizione ecologica, selezionando poi “Elenco Ufficiale Aree Protette (EUAP)”
Vai al Portale Cartografico
(attenzione: i confini ivi riportati sono in corso di revisione ed aggiornamento)

Proprietà dei terreni

Demanio Statale

Come arrivare

La Riserva si raggiunge, se si proviene da nord, uscendo al casello autostradale di Pescara Nord,  ed immettendosi poi sulla strada litoranea Montesilvano-Pescara e, provenendo da sud, uscendo al casello Pescara ovest-Chieti per poi prendere l’Asse Attrezzato direzione Pescara Centro e poi immettersi sulla litoranea Pescara Montesilvano.

Norme di fruizione della Riserva

L’area è di libera fruizione (sono esclusi mezzi a motore)

Eventuali CNBF/CRAS/CRASE

Il Centro Recupero Fauna Selvatica di Pescara è ubicato a Pescara presso la Sede del Reparto, nelle adiacenze della Riserva. Ogni anno riceve in media circa 600/700 esemplari, prevalentemente passeriformi, ma anche rapaci diurni e notturni spesso illegalmente feriti dall’attività venatoria, gabbiani o altri acquatici, ma anche esemplari di mammiferi e di rettili (principalmente testuggini). La percentuale di recupero a vita libera è circa del 40%. L’attività si è esplicata essenzialmente nella cura e riabilitazione degli animali rinvenuti in difficoltà, nello svolgimento di  tirocini formativi ed in una serie di iniziative didattico-divulgative volte alla sensibilizzazione del cittadino sulle problematiche legate alla tutela della fauna.

Breve descrizione della Riserva

Si tratta di una lunga striscia verde lunga circa 3 km e larga mediamente circa 60 metri che costeggia il mare tra i Comuni di Pescara e Montesilvano, per complessivi 19,72 ettari. La pineta è stata impiantata negli anni 1926-1933 per costituire una barriera frangivento a protezione delle retrostanti colture agrarie. E’ formata essenzialmente da Pino d’Aleppo e Pino Domestico a cui, negli ultimi anni, si sono aggiunte altre specie quali il leccio, la farnia ed il frassino ossifillo.

La componente arborea è a sua volta protetta dal vento e dalla salsedine marina da una fascia di vegetazione sempreverde costituita da specie arbustive tipicamente mediterranee (alloro, corbezzolo, fillirea, ecc.).

Al suo interno sono state realizzate aree pic-nic con panche e tavoli ed aree gioco per bambini con combinazioni di giochi per tutte le età.

Per la sua collocazione a ridosso di centri abitati, la pineta S. Filomena assolve a funzioni molto importanti, quali quella turistica-ricreativa, paesaggistica, e igienico-sanitaria.

Normativa

D.M. istitutivo 11/9/1977, L. n. 394/1991

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