Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara gestisce e tutela 8 Riserve Naturali Statali ricadenti nelle province di Pescara, Chieti e L’Aquila per una superficie complessiva di 11.250 ettari: Orfento e Orfento II, Piana Grande della Maielletta, Monte Rotondo, Lama Bianca, Feudo Ugni, Fara S. Martino-Palombaro e S. Filomena.
Le Riserve, tranne quella di S. Filomena ricadente nei comuni di Pescara e Montesilvano, sono ricomprese all’interno del Parco Nazionale della Maiella ad eccezione di una porzione della Riserva Naturale di Monte Rotondo (390 ettari) che ricade, nelle sue propaggini meridionali, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Da un punto di vista naturalistico abbracciano uno dei territori più importanti dell’Abruzzo, sviluppandosi sia sul versante occidentale che orientale della Maiella. Per la forte escursione altitudinale, per l’esposizione nei diversi versanti montuosi nonché per la vicinanza del mare, gli ambienti delle Riserve sono caratterizzati da una grande varietà di habitat ed una notevole ricchezza di biodiversità animale e vegetale.
Il Reparto, fin dagli anni ’90, attraverso il “Progetto lontra” ed il “Progetto lupo” svolge un’intensa attività di sensibilizzazione e tutela di questi mammiferi e del loro habitat.
Presso le strutture di Caramanico Terme si svolgono attività scientifiche condotte sulla lontra europea e attività di educazione ambientale nell’area faunistica dove è possibile entrare in contatto con l’animale e comprendere i legami indissolubili tra la specie ed i vulnerabili ambienti fluviali.
Il Centro Aziendale “Monte Corvo” di Popoli ospita il “Progetto Lupo” con l’obiettivo di curare animali feriti per restituirli, ove possibile, alla natura, condurre ricerche scientifiche, sensibilizzare il grande pubblico sul lupo e sulla sua ecologia: a tal scopo è stato predisposto un piccolo spazio espositivo ed un percorso didattico “Dalla Preda ai Predatori” che conduce dalle aree faunistiche degli ungulati fino ai recinti dei lupi.
Presso la sede del Reparto Biodiversità di Pescara si trova il Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) , istituito nel 1982, riconosciuto quale “struttura di particolare interesse ed utilità per la tutela e la valorizzazione del patrimonio faunistico abruzzese”.
Particolare rilevanza hanno i servizi di controllo del territorio svolti mediante pattuglie ciclomontate e a cavallo attraverso i Nuclei dipendenti nonché l’attività di educazione ambientale sia attraverso progetti con le scuole che all’interno delle Riserve (Notte Bianca della Biodiversità, RiservAmica, ForestAmica, etc.).
