Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza, svolge la propria attività in Basilicata, gestendo 6 Riserve Naturali Statali, il Centro di Selezione Equestre “Monticchio” e alcuni immobili in uso governativo.
I beni demaniali sopra indicati sono distribuiti nelle due provincie lucane: Potenza e Matera.
Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza svolge la propria attività in Basilicata, gestendo sei Riserve Naturali Statali ed il Centro di Selezione Equestre “Monticchio”.
Il Centro di Selezione Equestre (CSE) “Monticchio”, con una superficie di 200 ettari, cura l’allevamento e l’addestramento di equini per attività istituzionali, oltre che la coltivazione di terreni per la produzione di foraggi e mangimi. Il patrimonio zootecnico presente comprende soggetti di razza anglo-arabo-sarda, murgese, haflinger e maremmana, utilizzati per finalità istituzionali, nonché asini, meticci e pony, assegnati a seguito di confisca.
Le principali attività svolte presso il CSE sono:
- profilassi sugli equidi presenti presso il Centro;
- riproduzione di cavalli di razza anglo-araba e haflinger;
- doma di puledri e addestramento dei cavalli;
- addestramento dei militari con specialità di cavaliere impiegati nei servizi ippomontati;
- servizio di monta pubblica (il Centro è stazione di monta);
- coltivazione dei terreni per la produzione di foraggi e mangimi, per le esigenze aziendali proprie del Centro e di altri Reparti Carabinieri richiedenti.
Presso il Centro si svolge anche attività di ippoterapia, in base ad una convenzione stipulata con l’ Associazione Maneggiare con cura.
All’interno delle sei riserve naturali gestite Il Reparto svolge interventi di natura conservativa e funzionali allo sviluppo ed al mantenimento della biodiversità.
In particolare si realizzano interventi di rinaturalizzazione degli habitat e di riqualificazione ambientale delle aree maggiormente degradate o antropizzate. Molto importante è la manutenzione e l’implementazione della sentieristica esistente, anche attraverso la di nuovi sentieri didattici divulgativi non trascurando l’accessibilità ai diversamente abili.
Gli interventi selvicolturali sul soprassuolo riguardano esclusivamente piante danneggiate da fulmini, schianti di esemplari vicini o per la messa in sicurezza della sentieristica di cui sopra, questo in un’ottica conservativa delle Aree Protette.
L’attività di educazione ambientale svolta dal Reparto prevede il coinvolgimento di scuole di vario ordine e grado, con finalità divulgative, scientifiche e didattiche sul tema della biodiversità e delle attività svolte dal Comando Unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare Carabinieri. L’attività di Educazione Ambientale si svolge sia presso gli istituti scolastici sia all’interno delle Riserve gestite e nel Centro di selezione equestre “Monticchio”. Tale attività è valorizzata dalla firma di un protocollo d’intesa, avvenuta con il Ministero dell’Istruzione (Ufficio Scolastico Regionale), che ha consentito una sua più ampia diffusione presso gli istituti scolastici presenti sul territorio. Le attività vengono svolte, in via prioritaria, da personale adeguatamente formato di II° livello (Interpreti della Natura), in grado di porre in essere un’efficace comunicazione divulgativa, sia in ambito scolastico, sia con lo svolgimento di escursioni guidate sui sentieri che si sviluppano all’interno delle Riserve. Le attività si realizzano nell’ambito di giornate calendarizzate in base alle richieste pervenute dagli Istituti scolastici.