Carabinieri

Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

Tutela delle razze equine e centri di selezione equestre

Il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità tutela le razze equine autoctone valorizzandole e preservandone la conservazione attraverso 7 Centri di selezione equestre.

Nei centri in Toscana, Veneto, Basilicata, Abruzzo e Puglia vengono alla luce oltre 100 puledri ogni anno, che ricevono immediatamente l’imprinting della doma dolce, un metodo non cruento di addomesticazione frutto dell’esperienza maturata negli anni particolarmente efficace. Le centinaia di cavalli nati e cresciuti nei Reparti, vengono nutriti con i foraggi prodotti all’interno dei centri stessi, allevati in ambienti naturali e contribuiscono al mantenimento e alla selezione di alcune razze autoctone particolarmente pregiate e rare. I Reparti forniscono elementi equini di grande qualità, utilizzati nei servizi di istituto a tutela delle aree protette, muovendosi con agilità e prontezza.

Alcuni cavalli di razza Murgese, Maremmana e Salernitana sono stati selezionati per far parte dei destrieri dei Corazzieri o per svolgere il proprio servizio nel IV Reggimento a cavallo dei Carabinieri.

I centri, che accolgono in totale circa 600 soggetti, svolgono anche un’importante funzione di accoglienza e ricovero per i cavalli maltrattati e sequestrati oltre che di “pensionato” per quegli esemplari, ormai anziani, che hanno esaurito il loro servizio e, coccolati nei nostri pascoli, si godono il meritato riposo.

In particolare:

Reparto Biodiversità di Follonica (Grosseto)
Nel 1974 ha avuto inizio l’allevamento di alcune fattrici di razza Maremmana, caratterizzate da pregevole forma e genealogia. All’interno della Riserva Naturale di popolamento animale del Belagaio e della Marsiliana, due zone di particolare bellezza e valore naturale, i cavalli vengono allevati con cura e dedizione. Questo allevamento ha lo scopo principale di fornire cavalcature idonee al servizio d’istituto, permettendo, al contempo, la conservazione e la valorizzazione della razza.

Reparto Biodiversità di Belluno
Presso il centro di Salet viene allevato un gruppo di Maremmani che si è ambientato ottimamente nelle Alpi. I capi di questo gruppo si distinguono per una struttura particolarmente massiccia e resistente.

Reparto Castel di Sangro(L’Aquila)
Il Reparto è specializzato nell’allevamento e addestramento dei cavalli di razza Persana e razza Salernitana presso l’azienda sperimentale di Torre di Feudozzo. Queste antiche e nobili razze mostrano un temperamento equilibrato e una elevata capacità di apprendimento, tale da renderli  ottimi soggetti anche per sport equestri.

Reparto Biodiversità di Siena Posto in prossimità della città che ospita il famoso palio, il centro di Cornocchia ospita, fra le altre, una razza particolare che fino a qualche anno fa era considerata a rischio di estinzione: il Cavallino di Monterufoli. Quest’ultimo ha una mole contenuta tanto da essere considerato un pony italiano (raggiunge l’altezza al garrese da 135-140) e ha caratteristiche di forza e potenza. Il Monterufoli, infatti, veniva utilizzato per lavori forestali, potendo vantare un’agilità speciale fra gli alberi e gli arbusti. Il Reparto di Siena però detiene anche il primato per l’allevamento dell’asino sorcino Amiatino, animale di grande intelligenza che si approccia all’uomo con particolare docilità. Proprio per queste caratteristiche è utilizzato per la terapia con bambini problematici e disabili. Infine, tra i prati e i boschi affidati al Reparto di Siena, da oltre vent’anni  trovano il buon ritiro le vecchie glorie equine del palio di Siena.

Reparto Biodiversità di Martina Franca (Taranto)
Presso la riserva di Galeone è presente un centro di selezione particolarmente avanzato che si pone come eccellenza nell’allevamento della razza Murgese. In un contesto idilliaco di natura e serenità sono stati ristrutturati gli edifici storici della zona, i trulli, in un mix di tradizione e innovazione. 49 fattrici assicurano il mantenimento della razza Murgese, fornendo ogni anno puledri di straordinaria bellezza e mansuetudine. Dalla selleria alla “sala giochi” la struttura offre un panorama unico su come è possibile allevare un cavallo in armonia con l’uomo e la natura.

Reparto Biodiversità di Potenza
L’allevamento di Sant’Andrea di Atella si affianca al pensionato per i cavalli dei Reparti dei Carabinieri, che trovano qui un lieto fine dopo anni di fedele servizio.

Reparto Biodiversità Pieve Santo Stefano (Arezzo)
Questo centro oltre che per i Maremmani è specializzato anche per l’allevamento della razza Haflinger, biondi sauri altoatesini inconfondibili per la folta e setosa criniera di colore chiaro. Il Reparto da anni accoglie numerosi esemplari di cavalli che hanno subito maltrattamenti e che vengono affidati al centro dopo il sequestro. Il trattamento di questi cavalli è particolarmente impegnativo proprio per le delicate storie di dolore e soprusi da essi sopportati negli anni che li rende fragili nel corpo e duri nel carattere. La permanenza nel centro rappresenta per essi una vera e propria seconda possibilità per trovare la serenità in un ambiente curato e accogliente.