Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro gestisce aree di grande valore ecologico, che sono parti importanti della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea e di due Parchi Nazionali (Abruzzo, Lazio e Molise e Majella) e di un Parco Naturale Regionale (Sirente Velino). Si tratta di una superficie complessiva di circa 7.000 ettari, ricadenti in tre Regioni (Abruzzo, Lazio e Molise), quattro Province (L’Aquila, Chieti, Frosinone e Isernia) ed undici Comuni. In particolare, il Reparto gestisce cinque Riserve Naturali Statali, “Monte Velino” (all’interno del Parco Regionale Sirente Velino), “Feudo Intramonti” e “Colle di Licco” (all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), “Quarto Santa Chiara” (all’interno del Parco Nazionale della Majella) e “Pantaniello” (nel gruppo del Monte Greco) e tre foreste demaniali statali, “Val Canneto” (nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), “Valle Cupa” e “Feudo Carceri” (in quello del Parco Nazionale della Majella). Il Reparto gestisce anche l’azienda sperimentale demaniale “La Torre di Feudozzo” (Castel di Sangro), importante per la conservazione della biodiversità agro-zootecnica.
Grazie alle elevate competenze scientifiche del personale nei campi dell’ecologia, della zoologia, della botanica e della gestione e conservazione della Natura, il Reparto sviluppa continue campagne di ricerca e monitoraggio nelle aree gestite, su un’ingente quantità di habitat e di specie protette di interesse dell’Unione Europea, anche nell’ambito del progetto LIFE ESC360, al quale il Reparto contribuisce in modo determinante, con le proprie competenze scientifiche ed organizzando tutti i corsi di formazione per i 360 volontari previsti dal progetto.
Il Reparto, in collaborazione con quello di Verona, coordina le attività tecnico-scientifiche del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità nell’ambito della convenzione con il Ministero dell’Ambiente, del Territorio e del Mare “Sviluppo di strumenti di coordinamento finalizzati all’attuazione degli obiettivi e delle misure di conservazione nei siti Natura 2000 compresi nelle Riserve ed altre aree demaniali gestiti dall’Arma dei Carabinieri” e contribuisce alle attività della Segreteria tecnica per le Riserve Naturali Statali, a livello nazionale.
Il Reparto contribuisce anche alle ricerche ecologiche a lungo termine svolte nell’ambito del Programma Internazionale LTER (Long-Term Ecological Research) e di quello Nazionale CONECOFOR (Controllo degli Ecosistemi Forestali), attraverso lo svolgimento di attività di ricerca e monitoraggio nelle aree permanenti del Monte Velino, del Gran Sasso e di Collelongo (AQ).
Attraverso il Servizio Meteomont dell’Arma dei Carabinieri, il Reparto assicura anche il rilevamento quotidiano dei parametri meteo-nivometrici presso la stazione fissa del Monte Velino.
Il Reparto coinvolge ogni anno più di mille ragazzi nei progetti nazionali di educazione ambientale e circa 4000 persone nei Centri Visita gestiti nelle Riserve “Monte Velino” e “Feudo Intramonti”, in modo da diffondere la cultura del rispetto e della tutela della Natura, attraverso il contatto diretto con gli habitat e le specie vegetali ed animali selvatiche.
Il Reparto, attraverso la propria Azienda di selezione equestre “La Torre di Feudozzo”, sviluppa azioni tese alla conservazione delle razze equine a limitata diffusione, con specifico mandato per il recupero dell’antica razza governativa del Persano, con cavalli di questa razza, di quella Salernitana e di altre razze di varia provenienza che contribuiscono alla crescita dell’allevamento, finalizzato anche alla produzione destinata alle specialità a cavallo dell’Arma dei Carabinieri.